Regia di Deda Cristina Colonna, con Deda Cristina Colonna e Mara Galassi
Costumi Barbara Petrecca
Luci Francesco Vitali, Palazzo Reale di Milano/Sala delle Cariatidi, in collaborazione con la Fondazione Marco Fodella, in occasione della mostra ‘Caravaggio e l’Europa’, 2006 ed eseguito in vari contesti nazionali ed internazionali, fino al 2012.
Venerdì 27 e sabato 28 gennaio appuntamento a Palazzo Reale
Voluptas Dolendi. I gesti del Caravaggio
Una performance di danza, musica antica e recitazione per un parallelo tra la vita di
Caravaggio e le sue opere
Stefano Zecchi – Cultura e Musei
26/01/2006
Venerdì 27 gennaio, alle ore 20.30, e sabato 28 gennaio, alle ore 17.30 e alle ore 20.30, nella cornice di Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, andrà in scena “Voluptas Dolendi. I gesti del Caravaggio”, uno spettacolo a ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti) prodotto e realizzato dall’Assessorato alla Cultura e da Palazzo Reale, nell’ambito della mostra “Caravaggio e l’Europa”. A cura della Fondazione Marco Fodella, la “suggestiva e originale performance di danza, musica antica e recitazione – ha detto Stefano Zecchi, assessore alla Cultura – rimanda gli spettatori alle visioni parallele della vita e delle opere del Caravaggio”, in un’atmosfera barocca e allo stesso tempo contemporanea per il gioco di figure retoriche e la messa in scena di un racconto per immagini ‘viventi’.
Lo spettacolo prevede un atto unico per una danzatrice e una arpista d’eccezione: Mara Galassi (arpa doppia) e Deda Cristina Colonna (danza e recitazione). Costumi e oggetti di scena di Barbara Petrecca, spazio scenico, luci e proiezioni di Francesco Vitali. Note musicali e figure dipinte nell’aria dal movimento del corpo legano in un racconto ‘in diretta e per immagini’, gli episodi reali di vita vissuta dal Caravaggio alle pennellate e ai tratti di colori su tela.
Ecco i balli festosi e vigorosi, come la pantomima a tempo di ‘galiarda’, tipica danza barocca, che rimanda al quadro “La buona ventura”, dove la scena dipinta della zingara intenta a leggere la mano del giovane e al contempo a rubargli l’anello, rivive sulla scena in tutta la sua atmosfera. Dal pennello alla spada, come “il baro”, famosa tela ora animata dalla gestualità dell’attrice che mima sul palcoscenico i personaggi fino all’atto finale del duello, non dipinto nel quadro, ma realmente vissuto dal Caravaggio, processato come omicida, imprigionato e fuggito, in un crescendo di note e gesti musicali che ben rappresentano l’animo di un artista ribelle, a lungo braccato e fatto preda dei potenti, dalla nobiltà romana al papato.
Un viaggio parallelo alla vita di Caravaggio attraverso l’eloquenza mimica barocca, dove costumi, luci ed elementi scenografici ricreano l’atmosfera e la visione agli occhi degli spettatori dell’epoca in cui il Maestro visse. E dove la musica attinge all’ampio repertorio del ‘500 e del’600: dai brani di anonimi, tra cui fantasie e gagliarde, alle somme espressioni di Frescobaldi e Monteverdi, in cui i suoni rievocano dipinti di carattere sacro e profano, dalla “Maddalena in estasi” alla “Deposizione di Cristo”. Un intreccio di citazioni caravaggesche che come d’incanto, attraverso il leggero passo della danza e il tocco delle corde dell’arpa, prende vita sulla scena, uscendo dalla tela per entrare nella vita ed infine trasformarsi in altre immagini.
Voluptas dolendi i gesti del Caravaggio – L’ArtFILM 2008
Bifrost is a very clean and contemporary WordPress Theme which fits any needs, it finds use in different purposes like agencies, freelancers, photographer, e-commerce stores.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.